Si sono svolti la mattina del 17 Aprile i funerali di Raimondo Vianello venuto a mancare lunedi mattina dopo lunga malattia. Non era un giornalista sportivo ma certo si poteva definire un vero uomo di sport data la sua passione per il calcio sia come giocatore come presidente di una squadra dilettanti e soprattutto per aver diretto per diversi anni la famosa trasmissione Pressing.
Ha sicuramente cambiato il modo di condurre una trasmissione spesso segnata da forti veleni sminuendo e ricorrendo spesso alla sua goliardia, rendendo cosi' una trasmissione dai toni accesi in uno spettacolo esilarante. Ecco oltre alla persona credo ci manchera' moltissimo il suo sarcasmo che oggi piu' che mai ci deve far capire che sport e divertimento sempre e comunque debbano viaggiare di pari passo, e che tutte le polemiche dai
toni troppo alti debbano essere spente con sorrisi e battute.
Simpatizzava per l'Inter ma mai nonostante il periodo per i nerazzurri non fosse dei migliori (anzi)ha costruito polemiche contro qualcuno o qualcosa accettava il tutto da vero signore e sebbene anche le sue squadre del cuore Venezia e Ancona militavano in categorie inferiori non smetteva di smorzare il suo sorriso.
Abbiamo negli occhi la sua ultima struggente intervista rilasciata nella sua casa di fianco alla sua compagna di una vita fatta di prese in giro e finte insofferenze in
realta' l' amore reciproco era elevato e oggi ci stringiamo a Sandra per quello che sta provando ma vorremmo fare a loro una promessa, Raimondo ci ha lasciato nel corso degli anni una serie di messaggi di lezioni di vita beh sta a noi mettere in pratica il compito assegnatoci e se davvero lo stimavamo, lo amavamo e lo apprezzavamo glielo dobbiamo!
Addio caro Raimondo uomo di spettacolo e Signore di vita.
